Parco Italia è un progetto nazionale di ampio respiro. Di ricerca, prima, per definire i criteri e le azioni per migliorare la connettività e la biodiversità in Italia, ma anche di interventi sul territorio per l’imboschimento, la riforestazione e la rinaturalizzazione di aree degradate, e la sensibilizzazione delle comunità sui temi dell’ambiente e della gestione forestale. Ed è un progetto che non ha un termine: ogni contributo serve a dargli forza e consistenza, ad aggiungere tasselli verdi dove ce n’è più bisogno.
Piantare è un atto fecondo, e su questo è facile trovarsi d’accordo. Farlo nel posto giusto con gli alberi giusti è già più complesso, perché richiede conoscenze e obbliga a fare delle scelte. Ma prendersi cura della piantagione nel tempo, assicurarne le manutenzioni necessarie e gestirla diventa la vera sfida. La vera sfida è che quelle piante sopravvivano, ma soprattutto crescano bene, e assicurino i “servizi ecosistemici” di cui abbiamo bisogno.
Così è nato nel 2021 il progetto “Parco Italia”. Il frutto di una visione dell’architetto e urbanista Stefano Boeri, sviluppata insieme alla Fondazione AlberItalia, e sostenuta da finanziamenti diretti, dal supporto di donatori esterni e da attività di crowdfunding.
Il progetto combina ricerca, imboschimenti, gestione sostenibile e sensibilizzazione delle comunità per interventi partecipati, a tutela dell’ambiente e della biodiversità, affrontando sfide chiave come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l’erosione del suolo con l’obiettivo di creare habitat sempre più resilienti alle sfide ambientali, andando oltre la “semplice” piantagione di alberi. Si tratta infatti di un approccio globale che comprende:
- Ricerca scientifica: identificazione dei luoghi e delle specie ottimali per il rimboschimento.
- Interventi sul campo: piantagione di alberi, rimboschimento di aree degradate e promozione della rigenerazione naturale.
- Coinvolgimento della comunità: aumentare la consapevolezza sulle questioni ambientali e promuovere un senso di gestione responsabile.
Seguendo la strategia EU sulla Biodiversità 2030, l’obiettivo non è solo quello di rendere più verdi e permeabili le città, ma anche di proteggere, far crescere e gestire in modo sostenibile una sorta di infrastruttura verde su tutto il territorio nazionale, una matrice connettiva naturale che colleghi le aree urbane a quelle rurali, e le aree interne a quelle costiere.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI PARCO ITALIA
- Creazione di un’infrastruttura verde nazionale: collegare le aree urbane, periurbane e rurali attraverso corridoi verdi.
- Partecipazione: incoraggiare la partecipazione delle comunità locali.
- Base scientifica: fare affidamento sulla ricerca per garantire il successo a lungo termine degli sforzi di rimboschimento.
- Gestione sostenibile: attuazione di pratiche che promuovano la salute e la valorizzazione si alberi e foreste.
Parco Italia è una testimonianza del potere delle soluzioni basate sulla natura e dell’importanza della collaborazione tra scienziati, politici e comunità.
Partner promotori del progetto
Obiettivi
Identificazione dei luoghi e delle specie ottimali per le nuove piantagioni
Accrescere i corridoi ecologici tra le aree metropolitane, le città e le zone interne che costituiranno i nodi dell’infrastruttura verde nazionale.
Promuovere i benefici ambientali, sociali ed economici (servizi ecosistemici) forniti dagli alberi e dalle foreste.
L’obiettivo del progetto è piantare 70.000 alberi e arbusti lungo tutto il territorio nazionale entro l’autunno 2025.
Piantagioni realizzate
Aggiornamenti
Per maggiori informazioni e restare aggiornati sulle attività del progetto, visita il sito web di Parco Italia.
News
Qui alcune delle nostre news legate al progetto Parco Italia: