Il progetto ParcoItalia e l’Istituto Diocesano Sostentamento Clero Forlì-Bertinoro
Il progetto ParcoItalia si arricchisce di un nuovo sostenitore: l’Istituto Diocesano Sostentamento Clero Forlì-Bertinoro. Il 3 marzo scorso, il Vescovo di Forlì-Bertinoro, Livio Corazza, ha messo a dimora la prima piantina del bosco "Laudato si'" "La Pieve", che sorgerà in località La Pieve di Santa Maria in Acquedotto, a Forlì (FC). Nei giorni 16 e 17 marzo la piantagione comincerà a prendere forma, grazie anche ai molti volontari, con la messa a dimora delle prime 700 piante.
L’Istituto, consapevole degli effetti economici e ambientali positivi dei soprassuoli forestali nel contribuire alla riduzione del problema del surriscaldamento globale, dei cambiamenti climatici e delle emissioni di CO2, con riferimento alla Giornata Mondiale della Gioventù che si è svolta a Lisbona nell’agosto 2023, insieme ad altre realtà, come la Comunità Laudato Sì Salvaterra, promuovere l’iniziativa di piantare un nuovo bosco nel comprensorio forlivese a propria cura e spese e/o coinvolgendo associazioni e volontari.
L’Istituto vuole realizzare una piantagione di specie forestali anche con finalità didattiche e formative per associazioni scoutistiche, sacerdoti e catechisti sui temi del rispetto e valorizzazione dell’ambiente, dell’uso corretto del territorio e della gestione forestale sostenibile.
L'intervento è coerente con il perseguimento degli obiettivi Parco Italia, un progetto nato dalla visione di Stefano Boeri Architetti e sviluppato in collaborazione con Fondazione AlberItalia per estendere la forestazione urbana alle aree metropolitane, connettendole tramite corridoi verdi e creando una grande infrastruttura lungo tutta la penisola.
Di cosa si occupa Fondazione AlberItalia
Nell’ambito del progetto ParcoItalia, l’Istituto ha affidato alla Fondazione il supporto scientifico, tecnico, didattico e promozionale per la realizzazione di una piantagione di specie forestali su una superficie di circa 3 ettari.
Gli obiettivi della piantagione
Gli obiettivi di questa piantagione sono 3, ovvero creare uno spazio:
-
ricreativo
-
didattico
-
produttivo (impianto policiclico)
16 e 17 Marzo 2024: Le prime piantine vengono messe a dimora dai volontari
Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 Marzo, sono state messe a dimora le prime 750 piante del bosco “Laudato Sì – La Pieve”. Il primo giorno hanno partecipato alla piantagione 12 volontari mentre il secondo giorno i volontari erano circa 25, tra cui anche il Vescovo di Forlì-Bertinoro, Livio Corazza.
A seguire la messa in opera di questo primo impianto c’era il Dott. Michele Lorenzoni, tecnico di Fondazione AlberItalia.
Questo primo modulo è prevalentemente destinato ad attività didattico-ricreative. In futuro la piantagione - che nel complesso ricoprirà circa 2,7 ettari - comprenderà anche un'ampia porzione dedicata agli impianti policiclici, destinata tra l'altro a far comprendere ai più giovani anche l'importanza produttiva del bosco.
Le specie messe a dimora:
- Acero Campestre – 30
- Gelso – 60
- Ciliegio selvatico – 60
- Tamerice - 60
- Carpino Bianco – 28
- Roverella – 28
- Farnia – 30
- Pado – 10
- Pero selvatico – 16
- Mirabolano – 10
- Salice bianco – 10
- Orniello – 18
Tot. Alberi messi a dimora: 360
- Pallon di maggio – 54
- Rosa Canina – 28
- Prugnolo – 28
- Nocciolo – 28
- Sanguinella – 56
- Ginestra – 80
- Albero della nebbia – 28
- Corniolo – 28
- Pero corvino – 32
- Frangola – 28
Tot. Arbusti messi a dimora: 390