La mostra "Eventi climatici estremi e realtà locali. Segni e Suoni di Vaia"

Tonino Bernabé, Vicepresidente della Fondazione AlberItalia, il 28 Settembre ha inaugurato a Forlì, insieme agli organizzatori, la mostra “Eventi climatici estremi e realtà locali. Segni e Suoni di Vaia” patrocinata da vari soggetti tra cui anche AlberItalia.

La mostra, che sarà visitabile fino al 3 Dicembre nella sede dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine in Via Valverde 15, ripercorrere la dimensione e l’impatto emozionale dell’evento estremo della tempesta Vaia che nel 2018, abbattendo milioni di abeti, ha sconvolto gran parte del paesaggio alpino nord-orientale. Per aiutare il percorso verso la “consapevolezza” del come la crisi climatica stia modificando il pianeta, la mostra racconta Vaia in modo originale: attraverso le immagini fotografiche, un audio-visivo sul rapporto uomo-natura e offrendo una “esperienza sensoriale” che rende possibile ascoltare per oltre 15’, all’interno di una camera oscura, i suoni della natura mentre il vento soffia a oltre 200km/h.

Vista la tematica strettamente ambientale della mostra, è nata l’idea di affiancare all’approccio emozionale un approccio scientifico e proporre un approfondimento sul come si è sviluppata la discussione sul tema dei cambiamenti climatici attraverso un ciclo di incontri sul tema dell’educazione ambientale dedicato alla formazione dei docenti, e aperto alla cittadinanza.

Il ciclo di incontri mira a focalizzare meglio gli aspetti “GLOBALE/LOCALE” e le implicazioni concrete di quello che i report dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) dicono quando sottolineano che bisogna agire in termini di “MITIGAZIONE” e “ADATTAMENTO”.

Per ulteriori informazioni sulla mostra e sui prossimi incontri, vi consigliamo di visitare il sito web dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine: www.nuovaciviltadellemacchine.it

Orario di visite

Orario per le scuole (previa prenotazione): dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 12:30

Orario per la cittadinanza: dal martedì alla domenica, dalle 15:30 alle 18:30