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Linee guida Fondazione AlberItalia





           Attenzione ai pollini in fase

           di progettazione

           Se la maggior parte degli alberi porta benefici
           alla qualità dell’aria durante tutto l’anno, ce
           ne sono alcuni che in primavera incidono
           negativamente sul benessere dei cittadini che
                            sono allergici ai loro pollini.
                             Alcune specie arboree,
                                che producono
                                 polline che determina
                                 reazioni allergiche,
                                non dovrebbero quindi
                                essere impiegate in area
                               urbana e periurbana, o
                               potrebbero esserlo solo
                               in basse percentuali e se
                               mescolate ad altre specie
                              che non presentano tale
                              disservizio. Per contenere
                              la diffusione dei pollini in
                              aree urbane sono state
                             elaborate delle linee guida
                             di cui è utile tenere conto in
                            fase di progettazione: https://
                              ec.europa.eu/environment/
                                 integration/research/
                                 newsalert/pdf/255na5_
                                en.pdf.



           Troppa frutta… può essere
           pericolosa


           Gli alberi in contesto urbano possono causare
           disservizi dovuti alla eccessiva caduta di frutti
           su marciapiedi o sui veicoli. Si pensi ad esempio
           a ciò che potrebbe accadere con i ciliegi
           (Prunus spp.) tra maggio e giugno o con i pini
           domestici (Pinus pinea L.) in autunno.

           I composti organici volatili di origine
           biologica (in particolare monoterpeni,
           isoprene, alcoli, aldeidi e chetoni), emessi da
           alcune piante in particolare, possono costituire
           un ulteriore sorgente di disservizi ecosistemici.
           Le emissioni biogeniche sono importanti sia
           per l’influenza, tutto sommato ridotta, sul






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